Emergenza idrica: il Sindaco contatta gli Amministratori condominiali

«Suggerire è meglio che ordinare, soprattutto se ci si rivolge a una cittadinanza attenta e responsabile come è quella di Bussero». Ha così commentato le misure adottate dall’Ente il Sindaco Massimo Vadori in merito al deficit idrico che ha portato la Regione ad adottare un’ordinanza che potete trovare qui. «Come ha sottolineato CAP, ci troviamo in una situazione di emergenza che però si può gestire e che non intacca in alcun modo le strutture della società, che, ne approfitto, ringrazio a nome della comunità busserese».

Il Sindaco ha poi inviato una lettera agli amministratori di condominio, in cui li invita a sensibilizzare i condomini rispetto al tema della gestione intelligente delle risorse idriche. «È grazie alla collaborazione di tutti che si ottengono grandi risultati».

Qui di seguito una infografica che riassume in pochi passi alcune semplici accortezze che si possono adottare per evitare lo spreco d’acqua:

Di seguito la lettera che il Sindaco ha inviato agli amministratori condominiali:

Bussero, 15 luglio 2022

Gentili

Amministratori di Condominio

Lo scopo di questa mia lettera è di invitarvi a portarla all’attenzione dei vostri condomini distribuendola, insieme al decalogo di CAP allegato, nelle forme che ritenete più efficaci. 

Oggetto: Situazione idrica nel territorio. Lettera aperta ai condomini

In queste settimane stiamo affrontando una situazione critica dal punto di vista idraulico, legata alla prolungata assenza di precipitazioni ed all’anomalo lungo periodo di caldo intenso.

La Giunta Regionale Lombarda ha emesso un provvedimento (OPGR 917) che istituisce lo stato di emergenza idrica regionale, che resterà in vigore fino al 30 settembre.

Nel provvedimento si invita la popolazione ad utilizzare l’acqua con parsimonia limitandone il consumo all’indispensabile.

Il medesimo provvedimento inoltre contiene una bozza di decreto che i singoli enti territoriali potrebbero adottare per puntualizzare meglio ed eventualmente disporre ulteriori provvedimenti restrittivi sull’uso dell’acqua.

Prima di assumere ogni iniziativa l’Amministrazione Comunale ha immediatamente interpellato il gestore del Servizio Idrico Integrato territoriale, il gruppo CAP (Consorzio Acqua Potabile), per verificare le condizioni della nostra rete e coordinare gli interventi necessari. Dal gestore abbiamo ricevuto ampie garanzie circa la sicurezza della distribuzione e del sistema di approvvigionamento. La nostra acqua potabile non corre rischi.

Lo stesso Gestore ha poi prodotto e diffuso ai comuni un manifesto nel quale si suggeriscono alcune pratiche per un uso corretto di una risorsa preziosa come l’acqua, soprattutto quella potabile. 

In questa fase abbiamo quindi deciso di non procedere con ordinanze che imponessero divieti prescrittivi e sanzionatori, ma di condividere e diffondere le buone pratiche suggerite da CAP.

Ricordo che le raccomandazioni riguardano gli usi dell’acqua potabile, chi dispone di serbatoi delle acque piovane, o di altri sistemi di accumulo non ha problemi. Per i giardini condominiali vale la raccomandazione di irrigarli solo nelle ore serali, magari a giorni alterni, per evitare che i manti erbosi subiscano danni irreparabili.

Il campo sportivo di Viale Europa, per esempio, allacciato ad un pozzo di prima falda che pesca acqua non potabile, continuerà ad essere irrigato regolarmente. 

I cambiamenti climatici in corso, prodotti da un uso sconsiderato delle risorse del pianeta, sono ormai un dato di fatto. Senza allarmismi straordinari dobbiamo comunque prendere coscienza dei fenomeni in atto e iniziare, ciascuno di noi per quello che può, a praticare piccoli cambiamenti di abitudini. A spostare la montagna si comincia con un sasso, se tutti portiamo il nostro sasso la montagna si sposta prima.

Vi ringrazio dell’attenzione e di quanto potrete fare per contribuire a dare al nostro futuro una prospettiva migliore.

Un caro saluto

Il Sindaco 

Massimo Vadori