Giovani: il racconto di tre eccellenze busseresi “prestati” al mondo
Tre giovani nati e cresciuti a Bussero, ora in giro per il mondo con il loro bagaglio di saperi, conoscenze, professionalità e il desiderio di mettersi alla prova.
Martedì 13 giugno, in sala consiliare, Simone Zullo, Giorgia Zadra e Marta Scaglioni hanno raccontato ai loro concittadini giovani e adulti la loro esperienza lavorativa e formativa all’estero.
Tre storie di eccellenza nel campo della ricerca, dello sport e della scienza unite dalla voglia di misurarsi e confrontarsi con realtà diverse, tra coraggio, determinazione e cambiamento.
Tante le sollecitazioni emerse durante l’incontro, tra il racconto di stili di vita e punti di visti completamente diversi da quello della dimensione busserese, e come i giovani e la loro professionalità è vista dall’altra parte del mondo, ma anche un confronto su la meritocrazia e i diversi trattamenti economici in Italia e all’estero. «Esperienze -hanno sottolineato i ragazzi e le ragazze all’unisono- che sono state possibili grazie al sostegno delle famiglie».
«Un incontro – ha dichiarato il Sindaco Massimo Vadori – davvero molto interessante e stimolante, che oltre a rendere omaggio ai nostri giovani concittadini e concittadine, ci ha permesso di scoprire delle vere e proprie eccellenze. Un esempio per tanti ragazzi e ragazze di Bussero, e allo stesso tempo un ulteriore conferma di come i giovani debbano essere preziose risorse sulle quali scommettere ogni giorno. E‘ stata una prima brillante iniziativa – ha concluso il Sindaco- che intendiamo riproporre, sicuri che all’interno della nostra comunità ci sono tantissime altre storie simili ancora poco conosciute, che meritano di essere raccontate e valorizzate».
Il riconoscimento dell’Amministrazione Comunale a Simone Zullo
Dai campi dell’Atletico Bussero al titolo georgiano con la Dinamo Tblisi come preparatore atletico. Una carriera, quella di Simone, passata sui campi di calcio attraverso esperienze in Svizzera, Bielorussia, Spagna e Bolivia, fino a Tblisi, dove tutt’ora vive e lavora. Passione, lavoro, determinazione, ma anche studio, rigore, metodo, formazione e applicazione hanno fatto del giovane busserese un professionista affermato e richiestissimo dalle società sportive. «Simone, come Giorgia e Marta -ha dichiarato il Sindaco Massimo Vadori– ha portato un pezzettino di Bussero nel mondo e porterà allo stesso tempo a Bussero angoli di mondo da cui si è fatto attraversare, aggiungendo ricchezza e contaminazione al nostro paese. Insieme alla giunta e nome dell’Amministrazione Comunale, abbiamo voluto sottolineare i suoi successi sportivi, ma sopratutto il suo coraggio e la sua perseveranza nell’inseguire i suoi sogni e le sue passioni oltre i confini. Un piccolo gesto -ha concluso il Sindaco, conferendo la targa a Simone Zullo- ma che racconta in realtà un grande valore che è motivo di orgoglio per tutta la nostra comunità.