“Piantiamola 2.0”: cento piante messe a dimora nell’area del Polifunzionale
Un’azione concreta per l’ambiente, partendo dal piccolo, dal proprio territorio. Si è tenuta sabato 20 novembre l’iniziativa Piantiamola 2.0, organizzata dal Circolo Legambiente La Poiana di Bussero e che ha coinvolto le cittadine e i cittadini più giovani, che hanno piantato oltre 100 piante nelle aree adiacenti il nuovo auditorio in via Carabinieri caduti.
«Questa iniziativa nasce per celebrare la Festa dell’albero che è una grande iniziativa che si svolge su tutto il territorio nazionale per celebrare gli alberi quale elemento di contrasto dei cambianti climatici – ha dichiarato la presidente del circolo Legambiente di Bussero Milena Prada – Questi alberi – ha proseguito – contribuiranno a creare il Bosco di Lorenzo, un bosco diffuso in tutta la Lombardia nato in memoria di un ragazzo che faceva il volontario per Legambiente».
Oltre ai volontari busseresi, anche i dipendenti di Mitsubishi Electric, a partire dal presidente della filiale italiana Mario Poltronieri, hanno contribuito a piantare gli alberi, aderendo alla Festa dell’albero. La società ha partecipato ad iniziative simili anche all’interno del Parco Teulada di Roma e in un’area di Beninasco (Torino).
La Festa dell’Albero rappresenta un’occasione per compiere concretamente azioni volte a contrastare il cambiamento climatico e abbraccia i nostri valori di responsabilità aziendale verso la società e le persone – ha dichiarato Mario Poltronieri, Presidente della filiale italiana di Mitsubishi Electric – Il nostro obiettivo è promuovere stili di vita che permettano agli individui di vivere in armonia con la natura, contribuendo alla salvaguardia dell’ecosistema e riducendo lo spreco di risorse. Come abbiamo sentito ripetere spesso nelle ultime settimane, è necessario agire in fretta poiché il nostro Pianeta non è più in grado di aspettare. È essenziale oggi – ha proseguito – che le aziende diano l’esempio adottando comportamenti virtuosi, contribuendo ad amplificare il messaggio di urgenza e di azione reale a favore della qualità dell’ambiente: la piantagione degli alberi, oltre ad avere un grande valore simbolico, rappresenta uno dei modi più immediati ed efficaci per intervenire concretamente sul clima».
All’associazionismo, al volontariato e al mondo dell’impresa non poteva non affiancarsi l’Amministrazione comunale, che ha sostenuto e patrocinato l’iniziativa, convinta che le politiche ambiantali partano anche da gesti piccoli e concreti e in grado di coinvolgere quanti più attori possibili.
«Quando si parla si emergenza ambientale e climatica si sottolinea la necessità di fare in fretta per invertire la rotta – ha dichiarato il Sindaco di Bussero Curzio Rusnati – Io credo sia necessaria una grande alleanza sociale e proprio in questa direzione va l’iniziativa che ha visto coinvolte, oltre all’Amministrazione comunale, Legambiente e Mitsubishi Electric. Le bambine e i bambini mentre piantavano gli alberi indossavano una pettorina con scritto ‘Stiamo lavorando per noi’. Ecco – ha concluso il primo cittadino – impegniamoci tutti di più a lavorare per loro, per lasciare un mondo sostenibile e non macerie ambientali».