Contro lo spreco: un pozzo d’acqua non potabile per uso non domestico
Aumenta la collaborazione sul territorio tra il Gruppo CAP e l’Amministrazione Comunale di Bussero.
È stato inaugurato questa mattina il punto di fornitura di acqua non potabile per uso non domestico in Viale Europa, nei pressi del Campo Sportivo Comunale. Presenti il Vice Sindaco Thomas Livraghi, il Coordinatore della Protezione Civile di Bussero Giuseppe Palmiotto e i referenti tecnici dei progetti di sostenibilità del Gruppo CAP Federico Rebussi e Riccardo Bulgari.
Il Gruppo CAP, gestore del servizio idrico integrato cittadino, ha consegnato due QRCode per poter accedere all’acqua non potabile: uno è stato consegnato all’Amministrazione Comunale e alla protezione Civile, l’altro a CEM Ambiente.
Il pozzo sarà utilizzato per le operazioni di carico dei mezzi anti incendio della Protezione Civile, per l’irrigazione dei campi e per il passaggio del lavaggio strade effettuato da CEM.
«L’intervento -ha dichiarato il Vice Sindaco Thomas Livraghi– l’obiettivo di guardare al futuro, a causa dei cambiamenti climatici che stiamo vivendo e di dare un’ottica più ecologica a Bussero».
Ci sarà una riduzione dello spreco di acqua potabile, andando a prenderla direttamente dalla prima falda, data la scarsità e il rischio siccità.
L’utilizza del pozzo sarà esclusivamente ad uso comunale e istituzionale. Non è previsto ad oggi l’accesso al servizio per i privati.